
La legge di riferimento per i bonus edilizi del 2025 è la Legge di Bilancio 2024, ufficialmente denominata Legge n. 197 del 29 dicembre 2023. Questa legge stabilisce il quadro normativo per le agevolazioni fiscali e gli incentivi per l’anno 2025 e successivi, modificando e prorogando alcune misure già in vigore e introducendone di nuove.
Nel 2025, la Legge di Bilancio ha introdotto diverse modifiche ai bonus edilizi, con variazioni nelle aliquote di detrazione e nei limiti di spesa, distinguendo tra abitazioni principali e seconde case. Ecco una panoramica delle principali agevolazioni:
Bonus Ristrutturazioni:
- Abitazione principale:
- 2025: Detrazione del 50% su una spesa massima di 96.000 euro.
- 2026 e 2027: Detrazione del 36% sullo stesso limite di spesa.
- Altre abitazioni:
- 2025: Detrazione del 36% su una spesa massima di 96.000 euro.
- 2026 e 2027: Detrazione del 30% sullo stesso limite di spesa.
- Dal 2028 al 2033: Detrazione del 30% per tutte le abitazioni, con un tetto di spesa ridotto a 48.000 euro.
Ecobonus e Sismabonus:
- Abitazione principale:
- 2025: Detrazione del 50%.
- 2026 e 2027: Detrazione del 36%.
- Altre abitazioni:
- 2025: Detrazione del 36%.
- 2026 e 2027: Detrazione del 30%.
Si noti che, a partire dal 2025, sono esclusi dagli incentivi gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili. Rimangono incentivati gli impianti di riscaldamento ibridi che combinano diverse fonti di energia, inclusi quelli che utilizzano fonti rinnovabili.
Fonte: Edilportale
Bonus Mobili:
- Prorogato per il 2025 con una detrazione del 50% su una spesa massima di 5.000 euro, legata a interventi di ristrutturazione edilizia. Fonte: Edilportale
Nuovo Bonus Elettrodomestici:
- Introdotto per il 2025, prevede una detrazione del 30% sul costo di acquisto di grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica (classe non inferiore alla B), prodotti nell’Unione Europea, con un massimo di 100 euro per elettrodomestico. Questo limite è elevato a 200 euro per nuclei familiari con ISEE non superiore a 25.000 euro. Fonte: Assimpredil Ance
Superbonus:
- Per le spese sostenute nel 2023, è possibile optare per la ripartizione della detrazione in dieci anni, presentando un’istanza irrevocabile entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al 2024. Fonte: Assimpredil Ance
Bonus Barriere Architettoniche:
- Confermato fino al 31 dicembre 2025, con una detrazione del 75% per interventi di abbattimento o eliminazione delle barriere architettoniche su edifici esistenti. Fonte: Fisco e Tasse
Queste modifiche riflettono l’intento del legislatore di incentivare maggiormente gli interventi sulle abitazioni principali e promuovere l’efficienza energetica, in linea con le direttive europee.
Per usufruire delle detrazioni fiscali dei Bonus Edilizi 2025:
- Verifica requisiti: Controlla che l’immobile, i lavori e la tua posizione siano idonei.
- Documentazione: Ottieni i permessi necessari, come SCIA/CILA, e predisponi l’APE per interventi energetici.
- Pagamenti: Usa il bonifico parlante per pagare le spese.
- Comunicazioni: Invia eventuali documenti all’ENEA e rispetta le scadenze.
- Dichiarazione dei redditi: Riporta le spese nel 730 o Redditi PF per la detrazione.
- Opzioni alternative: Valuta cessione del credito o sconto in fattura.
- Mantieni tutti i documenti per eventuali controlli futuri.
A partire dal 2025, la possibilità di optare per la cessione del credito o lo sconto in fattura è limitata esclusivamente al Superbonus. Per gli altri bonus edilizi, come il Bonus Ristrutturazioni o l’Ecobonus, tali opzioni non sono più disponibili per le spese sostenute dal 1° gennaio 2025.
Pertanto, per interventi diversi dal Superbonus, le detrazioni fiscali possono essere fruite unicamente tramite la dichiarazione dei redditi, ripartendo l’importo in quote annuali secondo le normative vigenti.